L’eurodeputata della Lega Isabella Tovaglieri ha presentato un’interrogazione alla Commissione europea contro la proposta di introdurre la revisione annuale per auto e furgoni con oltre 10 anni di età. La misura, contenuta nella revisione della Direttiva sui controlli tecnici dei veicoli, è giudicata una “vessazione pseudo-green” che colpirebbe duramente famiglie, lavoratori e possessori di veicoli storici. Sottoscritta da 28 eurodeputati di vari Paesi, l’iniziativa punta a tutelare il diritto alla mobilità e a contrastare gli effetti negativi sul mercato dell’usato.
“No alla revisione annuale delle auto e dei furgoni con oltre 10 anni, siamo pronti ad alzare le barricate contro l’ennesima follia green pensata da Bruxelles per penalizzare famiglie e lavoratori che utilizzano il mezzo privato. Contro questa misura assurda e inutile, contenuta nella proposta di revisione della ‘Direttiva sui controlli tecnici periodici dei veicoli commerciali’, ho presentato oggi un’interrogazione alla Commissione europea sottoscritta da 28 eurodeputati del gruppo Patrioti di Francia, Spagna, Repubblica Ceca, Austria, Ungheria e Portogallo. L’obiettivo è difendere il diritto alla mobilità e al lavoro di tutti quei cittadini che già oggi sottopongono il proprio mezzo a revisione ogni due anni e che non possono permettersi né controlli più frequenti né l’acquisto di un’auto nuova in una congiuntura economica difficile, come conferma il progressivo invecchiamento del parco veicoli europeo, la cui età media è di 12,3 anni per le auto, di 12,5 per i veicoli commerciali e di 13,9 per i camion. Alla Commissione chiediamo conto del danno economico che questa misura causerebbe ai possessori dei veicoli meno recenti, in particolare ai proprietari dei veicoli storici, che percorrono meno di 1000 km l’anno, per i quali stiamo valutando di chiedere di allungare, invece di ridurre, l’intervallo tra una revisione e l’altra. Infine, nell’interrogazione segnaliamo a Bruxelles la preoccupazione per le conseguenze del provvedimento sul mercato dell’usato, che negli ultimi anni sta conoscendo una crescita esponenziale come effetto dei prezzi sempre più elevati delle nuove vetture. Questo è il primo passo di una battaglia che proseguirà anche con altre iniziative per difendere i cittadini da questa ennesima vessazione pseudo-green imposta dall’Europa”. Così l’eurodeputata della Lega Isabella Tovaglieri, componente della commissione Industria del Parlamento europeo.